Camimnare di notte: allenamenti in notturna per la Francigena

Ho finalmente provato una camminata durante la notte perché se durante le 24h ero bello stabile in punti illuminati (almeno dalle 00:00 alle 7:00) nella Francigena non ho ben idea del punto dove ci troveremo e qiundi ho fatto una prova di allenamento durante la notte per capire le possibilità difficoltà a cui dovremo prepararci per affrontare in sicurezza la camminata.

Di sicuro è necesseria più di una torcia visto che le mie 3 piccole torce prese su TEMU, temo che potrebbero scaricarsi rapidamente quindi meglio avere un backup in più che trovarsi con il buio completo anche perché di notte, è veramente notte, ed anche se ci fosse la luna piena non riusciremo a vedere nulla e, sopratutto, chi viene non ci vedrebbe. Personalmente ho optato per delle torce con infrarossi per accenderle e spegnerle all'occorrenza: qualora fossimo in punti ben illuminati ed al sicuro potremo anche spegnerla ma meglio poterla riattivare con un gesto piuttosto che andare a cercare il pulsante di accensione. Ne ho prese 3 perché aver paura è meglio che buscarne. Sarà mia cura ricaricarle al massimo ed usare un fascio di luce basso in modo da preservarne la durata.

Un altro aspetto è l'abbigliamento: probabilmente con la maglia termica sotto e la tuta con maniche e pantaloni lunghi dovrebbe essere sufficiente a meno di non trovarsi sotto la pioggia ed allora il k-way sarò fondamentale. Da capire come poter fare con le scarpe perché ho provato a fare una camminata di notte lungo il fiume ed a parte l'umidità ma i punti dove si doveva passare sull'acqua le scarpe non hanno gradito molto ed il rischio di avere freddo dalle calze a salire potrebbe non portare giovamento.

L'altra cosa da tenere presente è la gola ed in questo caso è probabilmente consigliata una bandana da tenere al collo anche se non vorrei che poi fosse troppo caldo rischiando poi di non parlare per una settimana ohibo'! L'altro aspetto sono i guanti per le mani, nel mio caso, essendo molto caloroso non credo di aver problemi a tenerle in tasca o nella tasca centrale della tuta qualora fosse davvero molto freddo.

L'ultimo aspetto sarà la fatica, quella purtroppo non son riuscito a provare a mettere sulle gambe almeno 30km per capire quale è il passo da tenere perché nell'allenamento avendo fatto meno di 20 km la fatica non c'era praticamente per niente ed il ritmo era piuttosto sostenuto (8 minuti e 15 secondi circa per fare 1 km). Ovviamente partendo alle 10.00 di mattina avremo la fase più dura durante la notte e con molti km sulle gambe il passo non sarà sicuramente quello ma ce la faremo dai siamo fiduciosi!

E tu, hai mai fatto una camminata in notturna, cosa hai apprezzato e che difficoltà hai avuto? Condividilo nei commenti!

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